12 apr 2011

Desideri e rimpianti

"Desideri e rimpianti". Nella prossima puntata di Ottoperenne il risultato di una ricerca scientifica che delinea una differenza fondamentale tra l'oggetto del rimpianto maschile e quello femminile. Raccontaci un tuo desiderio e un tuo rimpianto. Ti risponderemo in trasmissione!
Mercoledì alle 22 e in replica lunedì alle 15 su FuoriAulaNetwork. Commentate e diffondete!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, sono qui perchè nn so casa fare della mia vita...sono bloccata tra i miei desideri e i miei rimpianti...poi ci si mettono anche le responsabilità a la confusione è totale...ho 26 anni...da bambina avrei voluto fare mille cose, sono sempre stata portata sia per l'arte, la musica e le lettere che per le materie logiche. Alle scuole medie decisi di frequentare l'istituto d'arte ma mia madre mi dissuase dal farlo perchè con un diploma in belle arti lei aveva faticato per trovare lavoro, supplenze infinite ecc così dopo litigi e pianti mi lasciai convincere da mia sorella e mi iscrissi al liceo socio-psico-pedagoico. Pian piano mi appassionai alle materie di studio e in quinta mi sentivo un asso in quelle che ritenevo ormai le mie discipline preferite...volevo fare la pedagoga o la psichiatra....Università: pedagogia troppo lontana, psicologia a numero chiuso...test non superati...mi sono ritrovata ad archeologia...una faticaccia per finire i tre anni, demoralizzata dalla passione maniacale dei miei colleghi, passione che io non avevo ( non ci riuscivo davvero)seppure la materia fosse interessante, per non parlare delle prospettive di lavoro praticamente inesistenti...ora non so che fare: continuare con i due anni mi sembra stupido, cambiare totalmente? Si, ma per fare cosa?
Psichiatria...10 anni di studio! Pedagogia...cosa andrei a fare?Formazione?Per insegnare?Incubo!La musica resta il mio sogno proibito...
Spero in un consiglio...i miei familiari anche se non dicono nulla credono io sia incontentabile, pensano che io potrei fare qualsiasi cosa quindi si aspettano che faccia qualsiasi cosa..tra l'altro ho fatto mille cose: cameriera, operaio metal meccanico, doposcuola, corista, baby sitter, lavori manuali (gioielli e bomboniere carine, qualche quadro da regalare ecc) mi piace scrivere e fare mille altre cose...
non sono stata mai seguita dalla mia famiglia nel coltivare le mie passioni, anche ora le prendono come cose che non portano a nulla...è un anno ormai che sono in panne...consiglio dei miei:fai domanda per insegnare all'asilo o alle scuole elementari-"ti piaceva pedagogia no?"...mi sento esplodere, è così frustrante!Chiedo consiglio...please!
potreste commentare con un post?! Grazie mille

ottoperenne ha detto...

@Anonima: ciao!!!La prima cosa che mi va di dirti è che hai solo 26 anni. C'è tempo per cambiare, recuperare le proprie passioni, reinventarsi, senza dover stravolgere la propria esistenza. credo anche che tu possa riuscire in ogni campo. La buona volontà non ti manca. La musica dici che è il tuo sogno proibito. E' quel "proibito" che stona. Quando parliamo di aspirazioni, passioni, competenze da sviluppare, sogni professionali, il "proibito" non ha senso. Sta attenta se sei un pò anche tu a proibirti le cose e ad addossare troppa responsabilità agli altri. Quando abbiamo paura è facile dire: ok, io lo volevo sei stato tu ad impedirmelo...Consiglio: riscopri le tue passioni, non ha senso studiare qualcosa che non ti piace. Prendi una decisione chiara e punta verso l'obiettivo. Con coraggio. Cerca di non perderti tra le tante cose che sai fare. Ottimizza il tuo tempo per l'obiettivo che hai scelto. Non sentirti sola con la tua scelta. Condividila. Ma decidi una cosa solamente e che ti piaccia finalmente e che tu possa urlare al mondo che ami la tua scelta. Prima o poi questa scelta diventerà anche una professione, una scelta economica e potrai campare con essa. Un caro saluto!!!